Martedì 26 MAGGIO 2009 | In questa edizione di 180secondi: CROTONE | Scorie Cubilot nel piazzale della Questura Monta la protesta dei poliziotti. I timori dei sindacati La riesumazione dei corpi di due poliziotti morti e la chiusura della questura: è quanto chiede il segretario generale provinciale dellUgl polizia di Stato Gianfranco De Carlo, che, insieme ad altri rappresentanti sindacali, stamattina ha protestato davanti alla questura di Crotone, distribuendo mascherine protettive e raccogliendo firme per chiedere lo spostamento della struttura. La protesta dellUgl nasce dagli esiti delle analisi effettuate dal professor Giovanni Sindona e comunicati recentemente dal procuratore della Repubblica di Crotone Raffaele Mazzotta nellambito dellindagine Black mountains, Tali analisi hanno rilevato la presenza di materiali potenzialmente nocivi per la salute, come arsenico e piombo, al di sopra della soglia di legge, in diverse aree della città, compreso il piazzale interno della questura. De Carlo si dice molto preoccupato e chiede agli organi competenti di prendere subito provvedimenti soprattutto a tutela della salute dei poliziotti. Erano presenti alla protesta anche Assunta Galletta, segretario provinciale aggiunto e Antonio Nacca, segretario generale amministrativo dellUgl. LAMEZIA | Autostrada A3, terriccio al posto del cemento Materiali di scarto utilizzati per i lavori della Salerno-Reggio Buongiorno signor Mazzei, vi raccomando il materiale perché stamattina ho dei controlli da parte della direzione dei lavori. Sarebbe bene mandare materiale più buono perché ieri era completamente terriccio. Questo, uno stralcio delle intercettazioni effettuate dai carabinieri nellambito di un inchiesta sulla fornitura degli inerti alle imprese che lavorano ai macrolotti della Salerno-Reggio. Loperazione autostrada portata a termine tre mesi fa dalla Distrettuale antimafia di Catanzaro aveva prodotto larresto di Salvatore Mazzei, titolare della grande cava di Lamezia Terme, ben visibile dallautostrada; e quello di due persone ritenute prestanome della cosca Mancuso di Limbadi . In un altro stralcio delle prove ambientali un incaricato telefona al titolare della cava comunicando che quel giorno i controlli dellAnas avevano impedito ad alcuni camion di scaricare gli inerti ritenuti di scarsa qualità. Prove importanti che, oltre alle pesanti conseguenze giudiziarie a carico degli indagati, insinuano il terribile sospetto che piloni, gallerie ed interi tratti della Salerno-Reggio siano stati costruiti con terriccio invece che cemento, per il serissimo e continuo pericolo di quanti vi circolano. REGIONE | Manovra Finanziaria, Commissione bilancio a lavoro fino allalba. AllOdg cinquantacinque articoli La seconda Commissione del Consiglio regionale della Calabria, Bilancio e Programmazione, presieduta da Piero Amato, ha approvato il Bilancio di previsione 2009 della Regione ed il Collegato alla Finanziaria. Il voto finale è giunto dopo quindici ore di riunione. Cinquantacinque articoli la cui discussione, gravata da numerosi emendamenti, si è protratta fino alle prime luci dell'alba. L'Assessore al Bilancio, Demetrio Naccari Carlizzi, ha avuto il difficile ruolo di cuscinetto tra le pretese dei consiglieri ed i vincoli di un documento contabile sostanzialmente "ingessato". Presente in aula anche il Presidente del Consiglio, Giuseppe Bova. Agazio Loiero, dopo le polemiche dei giorni scorsi, legate al piano di rientro ed alla reintroduzione del ticket sanitario, ha seguito a distanza l'andamento di buona parte della seduta. Il Bilancio di previsione 2009 della Regione, al netto delle contabilità speciali, consta di 9 miliardi e 167 milioni di euro, di cui il 41%, pari a 3 miliardi e 756 milioni di euro, impegnati dal comparto sanitario. COSENZA | Sanità calabrese. Querelle Loiero-Berlusconi Perugini sta con il Governatore e bacchetta il premier Da più tempo - dichiara il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini - sostengo che se è sicuramente vero che il Paese è attraversato da una gravissima crisi economica, tra l'altro mal fronteggiata dal Governo, è altrettanto vero che viviamo una fase in cui è messa in crisi dal premier l'agibilità democratica e il rispetto delle istituzioni. Basti pensare alle recenti e reiterate dichiarazioni sulla inutilità del Parlamento, sui poteri legislativi del Governo, sulla Magistratura. La dichiarazione sull'annunciato commissariamento della Sanità in Calabria completa questo quadro negativo. Non è consentito, nel corso di una campagna elettorale, durante manifestazioni elettorali, annunciare provvedimenti di così grave rilievo per i calabresi senza preventive concertazioni istituzionali, così come prescritto dalla Carta costituzionale. Sono segni inquietanti di come si pensa di governare il Paese in dispregio assoluto delle regole, con il fine evidente di lanciare messaggi elettorali che, sono certo, i calabresi restituiranno al mittente.